L’Alto Adige è una regione famosa per i suoi bianchi e il 2019 si sta dimostrando essere un’annata particolarmente felice, come risulta dal comunicato del locale Consorzio Vini che riportiamo.
Read MoreAlto Adige
Buone notizie dall'AA: Cantina Kaltern è Fair 'N Green
…ovvero, tradotto un po’ a spanne, “giusta (corretta) ed ecologica”.
FAIR’N GREEN è il sistema per la viticoltura sostenibile che copre le aree di gestione, protezione ambientale e responsabilità sociale delle imprese. E’ il marchio pensato e realizzato da e per produttori di vino, nato in Germania nel 2013, da allora è stato scelto dalle più importanti aziende vitivinicole tedesche. Oggi punta a diventare la più autorevole certificazione per la viticoltura sostenibile in Europa.
Read More5 vini (+ 1) per S.Valentino
Avvertenza: se vi piacciono i luoghi comuni, sappiate che nessuno dei vini che seguono è dolce. I vini dolci non sono vini da donne, (quindi inutile tirarli fuori solo quando ci sono donne di mezzo) e vanno bevuti tutto l'anno, né più né meno degli altri. Non relegati solo a qualche sporadica occasione speciale.
Cominciamo con uno sparkling: il Lessini Durello "AR 2006" di Marcato è un eccellente metodo classico dritto e tagliente come una lama di Valencia: luminoso nel bicchiere, ha profumi di frutta gialla anche esotica (mela golden, ananas) e di legni speziati, con sentori di bucce d'agrumi candite. Equilibrato nella struttura e nel gusto, lungo e pulitissimo, è il vino giusto per un pranzo (o una cena) che voglia farsi ricordare.
Il secondo sparkling è il Lambrusco Salamino di Santa Croce della Cantina Santa Croce: un vino da tutto pasto dal colore rubino, allegro e fruttato al naso, pulito nel finale ed equilibrato nell'acidità. Un vino per chi vuol stupire.
Il vino bianco che consiglio invece sa di montagna e cieli brillanti, paesaggi che si stagliano contro le montagne. "Stoan 2014" della Cantina Tramin, un blend di chardonnay, gewurz, sauvignon e pinot bianco è il vino souvenir dell'Alto Adige per eccellenza. Armonioso come un sinfonia d'archi, ha sentori di cipria e cioccolato bianco. Per chi vuole osare, si può accompagnare ad un aperitivo, ad un antipasto, al primo piatto, al secondo di carne, al contorno di verdure grigliate, e ... ok, praticamente con tutto.
Primo vino rosso: torniamo in Veneto, spostandoci verso Est. Sui Colli Berici. Il Tai Rosso 2015 di Dal Maso è un vino tanto buono quanto divertente. Fresco, fruttatissimo di fragola, lampone, more rosse, si farebbe bere senza problemi anche da un astemio/a. Il suo fratello maggiore Tai Rosso Monte Mitorio 2014 ha un naso meno sbarazzino, più speziato che fruttato, e un gusto coerente che ricorda il chiodo di garofano, la cannella e il pepe. Due vini da provare anche insieme, con piatti diversi, per divertirsi a tavola.
Ultimo vino di questa serie, il Pinot Nero Riserva 2013 della Cantina Leimburg per chiudere alla grande. Succoso e fruttato come pochi, elegante al naso e in bocca, è setoso, lungo, proporzionato in tutto (alcol, acidità, struttura) . Un vino terribilmente bevibile, consigliabile perfino come ultimo bicchiere della serata: per alzarsi da tavola appagati e sereni.
A day in Sudtirol: Tramin Kellerei
A nice day in Sudtirol, with Willi Sturz (Tramin kelleremeister) and Giampiero Nadali.
Vinitaly e le altre: Summa, Villa Favorita, ViniVeri
E' di nuovo quel periodo dell'anno in cui si potrebbe spegnere il computer e partire per un trekking in Patagonia; fino alla fine del mese difficilmente si riuscirà a riprendere il controllo dei contatti con le aziende. Sono già finite nel tritacarne delle fiere, tutto quello che ti arriva da loro sono inviti e inviti e inviti a visitare lo stand-a visitare lo stand- ad assaggiare i nuovi vini- ad assaggiare i nuovi vini- a visitare lo stand... E' il consueto cortocircuito mental-comunicativo da cui puntualmente si fanno prendere praticamente tutti, complici anche le solite agenzie di comunicazione e PR che da decenni continuano a proporre le solite modalità di contatto e le solite iniziative.
Vinea Tirolensis n.12: degustazioni a Bolzano
12° Vinea Tirolensis
Lunedì, 22 agosto 2011
Autocity Barchetti (Zona Industriale Bolzano Sud)
Ore 15:00 - 21:00 (aperto al pubblico)
Ingresso 20 Euro
E questo è quanto.
Non si può dire che brillino per generosità di informazioni, gli amici altoatesini. Del resto, perchè sprecare parole (come fanno in genere gli italiani)? Lo sanno tutti (gli appassionati e i bene informati). Come da 12 anni a questa parte, anche quest'anno il meglio della produzione enologica altoatesina sarà in degustazione lunedì 22 agosto, in una location (questa volta) di certo meno carica di secoli, fascino e storia del Castello di Bolzano, ma più funzionale a uomini e vini in un periodo dell'anno in cui è ragionevole aspettarsi temperature di tre, quasi quattro decine di gradi centigradi sopra lo zero.
Cantine Aperte 2011: i consigli di VinoPigro
Che si fa domenica 29 maggio 2011? Come da regola, si va per cantine. Armati, per l'occasione, delle opportune istruzioni per l'uso, si può pensare di avventurarsi alla scoperta di luoghi, persone e soprattutto vini che non si conoscono.
Per chi, come chi scrive, andar per cantine non è solo un piacere ma soprattutto un lavoro (quotidiano), quando si tratta di consigliare dove andare e perchè, cominciano i problemi, tali e tanti sono i nomi di aziende che valgono la pena di un viaggio o di una visita.
In giro per la rete troverete senz'altro un sacco di suggerimenti: tuttavia, avendo scritto un e-book ad hoc per l'enoturista, nel quale abbiamo volutamente omesso di fare nomi di aziende o di consigliare itinerari, in questo post diamo qualche spunto (peraltro limitato solo a poche Regioni), con annesse motivazioni. Tutte le aziende presenti sono state visitate e assaggiate di persona: alcune di loro tuttavia non compaiono tra le cantine citate negli elenchi diffusi dal Movimento Turismo, perciò il consiglio è di telefonare, prima di mettersi in viaggio.
Vinea Tirolensis 2010
Vinea Tirolensis è l'annuale appuntamento che l'Associazione dei Vignaioli dell'Alto Adige presieduta da Josephus Mayr organizza per presentare in loco la migliore produzione altoatesina. Protagonisti della rassegna di quest'anno, in programma lunedì 23 agosto dalle 15 alle 21 a Castel Mareccio, saranno i vini della vendemmia 2009.