Due semplici - si fa per dire - vini per l’estate, ma non solo.
Read MoreSoave
Staforte: la prova del tempo
Se c’è una regola aurea nel mondo del vino è che tutto è relativo. Niente è assoluto, o valido per tutti. La formula taglia unica non esiste. Ciò che è perfetto per uno è da evitare come la peste per un altro. Questione di obiettivi, di stile produttivo, di filosofia personale. Chi pensa che la chiusura ideale di un vino d’alta gamma possa essere solo il tappo in sughero monopezzo non oserà mai mettere un tappo a vite sulle sue bottiglie più pregiate. Chi crede che il grande vino possa evolversi solo in legno guarderà con diffidenza chi invece usa altri contenitori, dal cemento alla terracotta all’acciaio. E il bello del mondo del vino è anche questo: c’è posto per tutto e per tutti.
Read MoreValpolicella, Soave, Lessinia: quando il paesaggio vale
Si è inaugurato oggi nell’auditorium del Complesso di Sant’Apollonia a Firenze il primo Congresso nazionale dei Paesaggi Rurali Storici Italiani, che durerà fino a domenica 7 novembre. Ad oggi sono solo 27 i paesaggi iscritti nel Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali, istituito presso il Mipaaf (Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali), e tra questi ben tre ricadono nel territorio veronese: Valpolicella, Soave, Lessinia.
Read MoreL'eredità di Giuseppe
Nelle scorse ore il Soave ha perso un pezzo della sua storia. Un protagonista poco chiassoso, sempre cortese, gentile, dotato di un’ironia sottile, spia inconfondibile di una grande cultura e una grande educazione. Perché questo era, Giuseppe Coffele: un vero signore. Cordiale, preparato e sorridente.
Read More2018: i record del Veneto del vino
Sono stati presentati oggi a Lonigo (Vi, c/o Cantine Collis), in occasione del tradizionale focus dedicato al consuntivo della vendemmia organizzato da Regione e Veneto Agricoltura con Avepa, i dati qualitativi e quantitativi relativi all’ultima vendemmia. Un incontro che ha permesso di fare il punto della situazione sul mondo vitivnicolo del Veneto, che gode, a quanto pare, di ottima salute. Di seguito il comunicato stampa:
Read MoreIl Soave è un Patrimonio (dell'Umanità)
Ci sono voluti 10 anni di lavoro ma alla fine anche il panorama enologico del Veronese può vantarsi di possedere un Patrimonio Immateriale dell’Umanità: il Soave è stato riconosciuto sito GIAHS - FAO. Dopo essere riuscito a ottenere il riconoscimento di Primo Paesaggio Storico Rurale Italiano, in questi giorni la denominazione del “bianco classico d’Italia” è diventato il 53simo sito mondiale.
Read MoreVinitaly: 7 ragioni per cui anche gli astemi dovrebbero venire a Verona (e non solo)
Perchè anche chi è astemio dovrebbe venire a Verona nella settimana del Vinitaly? Perchè Vinitaly è una festa, e come tutte le feste riserva sorprese e momenti interessanti che durante l'anno non si verificano. Come un soufflé ben riuscito, in questi anni la manifestazione è cresciuta, è lievitata, si è espansa. E’ tracimata fuori dai suoi confini naturali (il quartiere fiera) e si è allargata alla città e alla provincia e oltre: per una settimana almeno, a Verona e dintorni il tema dominante sarà il vino in tutte le sue sfaccettature gastronomiche e conviviali.
Read MoreProsecco, Valpolicella, Soave: classici purchè bio
Al momento non è una proposta e nemmeno un'ipotesi di lavoro, ma solo una provocazione: vini di pregio e di grande richiesta nel mondo come Prosecco, Valpolicella e Soave, quando prodotti nelle zone di coltivazione storiche (cioè le più antiche), per fregiarsi della menzione "classico" potrebbero (dovrebbero?) essere anche bio.
A provocare con questo pensiero è nientemeno che l'assessore per l'agricoltura della Provincia di Verona, Luigi Frigotto (Lega), indubbiamente tra gli amministratori più attivi e presenti sul suo territorio, impegnato in prima persona anche in molte sperimentazioni viticole (da anni nei suoi vigneti coltiva vitigni intraspecifici meglio noti come PIWI, ovvero pilzwi- derstandsfähig, come il solaris) e da sempre convinto sostenitore di metodi di coltivazione efficaci e alternativi al solito uso dei soliti fitofarmaci.
Rischi e opportunità per i vini bianchi d'eccellenza: convegno a Gorizia
Sappiamo - o almeno, dovremmo sapere - della predilezione dei cinesi per i vini rossi. Non ci è mai stato chiaro, invece, perchè tale preferenza sia anche quella di Robert J.Parker. Al punto che i vini bianchi (e relativi produttori), se ci limitiamo alle sue valutazioni, avrebbero vita più dura dei vini rossi (e relativi produttori).
Il problema in se' è (in apparenza) di facile soluzione: non limitiamoci. Al diavolo Parker e le sue fisime, io - produttore - faccio il vino che voglio e troverò sempre a chi venderlo. Oggi più di ieri, poi: stando ai dati di Assoenologi, nei mercati esteri il consumo di vini bianchi è salito al 55%, mentre quello dei rossi e dei rosati è sceso al 45%.
Negli USA solo nell'ultimo anno le vendite di vino bianco sono salite del 19,8% e una prudente stima prevede per il 2012 un'ulteriore crescita del 10%: una tendenza che vede trainanti tipologie come quella del Soave e del Pinot grigio.
Ewbc #4: la gente, i vini, i luoghi
Domande e pensieri in ordine sparso.
"In quale direzione va la comunicazione del vino sul blog?" (R.Ricci Curbastro: Italia Oggi, 22.10.2011)
"Whether we like it or not, we are very much globally connected and if we want to remain relevant, establish our presence and voice and preserve our local livelihood (in culture, tourism, technology etc.), we must tune in to a world that is moving ahead with or without us". (Susan Hedblad; Facebook)