Ci sono sempre più donne impegnate attivamente nel mondo del vino italiano. Sono produttrici, enologhe, agronome, ma più spesso sono ristoratrici, responsabili pr o dell’hospitality di una cantina, delle risorse umane, dell’enoturismo, dei wine shop, eccetera. Molti incarichi di relazioni, pochi di lavoro “fisico” in senso stretto. E ancora troppo poche manager, si tratti di istituzioni (come i Consorzi di Tutela) o grandi aziende. Le eccezioni non mancano, ma sono, appunto, eccezioni. Il mondo del vino italiano insomma è lontano dall’aver risolto il suo gender gap.
Read Moregender gap
Come stare un passo avanti agli altri
Prevedere/prevenire i trend nel mondo, cogliere bisogni inespressi e riuscire a interpretarli innovando (o migliorando) prodotti e servizi, è l’unico modo per stare un passo avanti in un mondo del vino sempre più affollato di competitors.
E per farlo non c’è altro da fare che studiare, informarsi, aggiornarsi.
Read More