Terroirvino 2011: tutti i "riconosciuti"

Mentre continua lo stand-by dei post causa una fitta serie di viaggi, incontri, visite aziendali e impegni didattici in giro per il Nord Italia, riporto premi&riconoscimenti dell'ultima edizione di Terroirvino 2011.

Solitamente, questo è il genere di comunicati che casso: mi dispiace per chi trofei&medaglie li riceve e li da', ma l'interesse per questo tipo di annunci è vicino allo zero assoluto (sappiatelo). Nel mondo del vino ci sono ormai troppi premi, e troppe medaglie, perchè qualcuno di essi possa ancora fare notizia. E poco importa che la comunicazione venga fatta a puri scopi di visibilità. Come ricorda l'ottimo Gianluca Diegoli , "al saturarsi dello spazio 'ricettivo' delle persone, il valore attribuibile all'esposizione tende a zero".

E il nostro "spazio ricettivo" in fatto di coppe&coccarde è saturo da anni, credetemi.

Tuttavia, vale la pena dedicare un po' di spazio ai riconosciuti di Terroirvino. Non tanto perchè in genere sono piccole aziende semi-sconosciute (o note aziende di cui ogni tanto si scopre qualche lato nascosto), quanto perchè questi riconoscimenti conservano ancora una dimensione umana, gestita e gestibile, che non li rende una statistica nel palmares di una cantina.

Perciò, ecco qui i magnifici del 2011, dichiarati tali dalla commissione degustatrice di Tigulliovino.it, suddivisi per categorie e menzioni.

1) Premio “miglior azienda” dell’anno 2011: all’azienda Fattoria San Lorenzo di Natalino Crognaletti, che nell'ultimo anno di degustazioni si è distinta per l'elevatissima costanza qualitativa su tutta la linea produttiva – in particolare con il suo “Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Vigna delle Oche” - per il rispetto del territorio e per l'utilizzo di vitigni in particolare sintonia con il terroir della zona di produzione.

2) Premio “miglior olio” dell’anno 2011: all’azienda Trequanda, che nell'ultimo anno di degustazioni si è distinta per l'elevatissima costanza qualitativa su tutta la linea produttiva – in particolare con il suo “Terre di Siena Dop Olio Extravergine di Oliva” – nel pieno rispetto del Terroir della zona di produzione. 

3) Premio “Miglior rapporto qualità / prezzo” 2011:  all’azienda Laiolo Guido “Reginin”, per il vino “Barbera d’Asti La Mora” distintosi in modo particolare per l'eccellente rapporto qualità / prezzo, tenuta presente la tipologia, la zona e i quantitativi di produzione. 

4) Premio “Grandi aziende” 2011: all’azienda Cantine Lungarotti, perché con il suo “Vigna Monticchio Riserva”, riesce a conciliare quantità e qualità in modo costante nel tempo, valorizzando al meglio il terroir di riferimento e portando sul mercato un prodotto eccellente, in grado di rendere accessibile a tutti la cultura del vino.

5) Premio “Una vita per il vino” 2011: a Mario Pojer, per aver dedicato buona parte della propria vita al vino e al vigneto, con particolare riferimento al lavoro investito per la salvaguardia di un terroir

6) Premio “Innovazione & web” 2011: all’azienda Bele Casel, per aver colto appieno il senso e le opportunità offerte della rete, con una presenza attiva e partecipe alle conversazioni ed alle molteplici occasioni d’incontro. Disponibile al confronto diretto e alla condivisione, forte di una produzione di qualità superiore, valorizzando il territorio.

  7) Premio “Garage Wines Contest 2011”: Biagio Todaro, perché con il suo “Poggio Grimodi Bianco”, da produzione amatoriale, è riuscito a colpire e convincere la commissione d’assaggio mista con un vino genuino, piacevole e ben bilanciato in tutte le sue componenti. Prodotto da uve delle Lipari, unanimemente apprezzato per i suoi profumi fragranti e puliti e per la sua freschezza. A Biagio vanno i complimenti di tutta la giuria e di Tigulliovino per essere riuscito a realizzare un prodotto ineccepibile sotto tutti gli aspetti!