La quadratura del cerchio ovviamente è la solita: trovare una definizione ad un concetto vago che, per la sua intrinseca vaghezza, sfugge a qualsiasi definizione. Trovare un nome a qualcosa che deve la sua essenza all'assenza di nome. Il dibattito sui cd vini naturali si sta rivelando una specie di parco giochi per qualsiasi filosofo, da quello di ispirazione taoista ("il Tao che si può nominare non è il vero Tao": potremmo dire lo stesso dei vini naturali?) al nominalista più estremo ("i nomi sono solo suoni". Potremmo dire lo stesso dei vini naturali?)
Read MoreGianluca Diegoli
Terroirvino 2011: tutti i "riconosciuti"
Mentre continua lo stand-by dei post causa una fitta serie di viaggi, incontri, visite aziendali e impegni didattici in giro per il Nord Italia, riporto premi&riconoscimenti dell'ultima edizione di Terroirvino 2011.
Solitamente, questo è il genere di comunicati che casso: mi dispiace per chi trofei&medaglie li riceve e li da', ma l'interesse per questo tipo di annunci è vicino allo zero assoluto (sappiatelo). Nel mondo del vino ci sono ormai troppi premi, e troppe medaglie, perchè qualcuno di essi possa ancora fare notizia. E poco importa che la comunicazione venga fatta a puri scopi di visibilità. Come ricorda l'ottimo Gianluca Diegoli , "al saturarsi dello spazio 'ricettivo' delle persone, il valore attribuibile all'esposizione tende a zero".
E il nostro "spazio ricettivo" in fatto di coppe&coccarde è saturo da anni, credetemi.