In attesa che qualcuno trovi una soluzione all'irrisolto problema di un nuovo linguaggio e una nuova comunicazione per il vino (speriamo il più tardi possibile, così noi possiamo continuare a dibatterlo e a divertirci), facciamo il punto sui vini assaggiati in questo 2010 ormai agli sgoccioli.
Uno dei motivi per cui questo è forse l'unico blog sul vino che non fa recensioni del medesimo - o ne fa con il contagocce - è che la sottoscritta si smascella dalla noia quando in giro le capita di trovarle. E siccome non scriverei mai una cosa che altrove non leggerei, ecco che i vini nel bicchiere, gli assaggi, restano un po' sullo sfondo.
Questo non significa che io non faccia degustazioni: quest'anno ne ho fatte tante da perderci il conto, e non solo come (semplice) giornalista del vino.
Perciò, tirando un po' le somme, ecco un estratto dei migliori come li intendo io: i memorabili. Quelli che ti ricordi anche a distanza di mesi.
Dieci vini che consiglio e soprattutto che (ri)comprerei. Perchè, a ben vedere, le recensioni dei vini a questo dovrebbero servire: a orientare il consumatore (negli acquisti, soprattutto).
Ovviamente, si tratta di un classifica un po' atipica; in qualche caso i top sono più di uno. Alcune sono delle vecchie conoscenze, altre delle new entry (almeno per me): in ogni caso, questi sono i vini che ho assaggiato nel 2010 e che più di tutti gli altri mi sono piaciuti.
Top Spumante charmat: Lessini Durello Spumante Doc 2009 "I Singhe" - Fattori
Top Spumante rosè: Lambrusco brut Rosè - Lusvardi
Top white wines: Manzoni Bianco 2008 - Cescon Pinot bianco 2009 - Stachlburg Sylvaner 2009 - Zohlhof
Top red wines: Amarone della Valpolicella 1990 - Meroni Valpolicella Superiore 2007 - Corte Adami Pinot Nero Fleck 2006 - Köfelgut
Top sweet wine: Merlino - Pojer&Sandri Recioto di Soave 2007 - Vicentini