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A Year in Burgundy: 3 motivi per guardarlo (e comprarlo)

Ci sono alcuni luoghi del mondo che per un winelover rappresentano altrettanti luoghi da pellegrinaggio laico; la Champagne, il Douro, la Napa Valley, la zona dell'Etna, il Tokaji, la Mosella, per citare solo i primi che vengono in mente. E, ovviamente, Borgogna, Alsazia e Bordolese.

Chi non vorrebbe trascorrere almeno un anno in'azienda del vino di una di queste aree? vivere con il vignaiolo il succedersi delle stagioni, condividendone fatiche e problemi, ansie e aspettative, soddisfazioni e divertimento.

"A Year in Burgundy" è una finestra su questo mondo, un racconto sospeso tra ispirazione poetica e accenti prosaici, passione e pragmatismo dei suoi protagonisti. Un docu-film girato benissimo, con una magnifica fotografia, prodotto da una signora del vino con i controfiocchi: Martine Saunier, prima donna ad avere fondato una compagnia d'importazione di vino francese negli USA, la Martine's Wines, nel 1979.

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