La notizia non è di quelle che spettinano il mondo del vino, né sul fronte della produzione, nè su quello dei consumi (e infatti in giro non se ne parla): anzi, a ben vedere, è un po' patetica, ma tant'è.
Il fatto, riportato nell'editoriale dell'ultimo numero del mensile l'Enologo, voce ufficiale dell'Assoenologi, a firma del presidente nazionale Giancarlo Prevarin, si riassume in questo: l'AIS, per mano della senatrice Laura Bianconi (Pdl), ha di recente presentato un emendamento al Ddl (ovvero: disegno di legge) sulla semplificazione con lo scopo di far monopolizzare dalla stessa AIS la gestione di tutti i concorsi enologici italiani: "Art.41 bis...all'art.21 del DL 8apile 20120 n.61..., il comma 3 è sostituito dal seguente: spetta all'Associazione Italiana Sommeliers la nomina, secondo criteri stabiliti nel medesimo decreto, delle Commissioni di degustazione, composte da sommeliers, e l'organizzazione dei concorsi enologici".