La vendita diretta del vino al cliente finale è sempre stato un argomento molto sentito dai produttori, dibattuto e in parte, finora, abbastanza irrisolto. Adesso però non c'è piu tempo per i sofismi mercantili e i bizantinismi della burocrazia: la crisi ha iniziato a mordere seriamente anche l'arcipelago felice del vino, soprattutto i moltissimi atolli rappresentati da cantine che fondano tutto o quasi il loro fatturato sulle vendite nel sempre più asfittico canale Ho.Re.Ca.
Basta, bisogna andare dritti al punto: raggiungere chi il vino lo compra per berlo. Non per rivenderlo o metterlo in carta. Una tematica che diventa, se possibile, ancora più pressante (e incasinata) quando si tratta di superare i confini nazionali. Per questo la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti ha deciso di muoversi a livello europeo: quello che segue, è il comunicato ufficiale: