It’s Vinitaly time, again.
I veterani della fiera hanno già l’agenda fitta di appuntamenti, ma anche per chi veterano non è, è sempre bene avere qualche indicazione che permetta di risparmiare tempo, imparare qualcosa di nuovo, fare esperienze e incontrare persone interessanti. Ecco qualche suggerimento:
Domenica 3 aprile, un incontro su un tema di costante attualità: vino e salute. L’Europa e i rischi di demonizzazione del consumo di vino. I risvolti economici e culturali, la difesa della filiera vitivinicola quali patrimonio del Paese. Dove: Sala Rossini - Centroservizi Hall 6-7 Piano +1, inizio ore 14.30
Lunedì 4 aprile, “Le Viti che Resistono”, seminario avanzato della VIA, l’accademia del Vinitaly, a cura del prof. Attilio Scienza. Riflessioni sulla viticoltura del futuro, e sulle caratteristiche delle viti resistenti. Partecipazione previa registrazione. Dove: Wine2digital - Palaexpo, ingresso A2 (piano +1), dalle 9 alle 10
Convegno “Il clima che cambia: nuove sfide per la nostra viticoltura”. Eventi meteo estremi quali trombe d’aria, gelo, siccità e grandine flagellano le produzioni agricole, diminuiscono le quantità e sempre più le imprese, se non adeguatamente tutelate rischiano di vedere compromessa la loro esistenza. In questo convegno i relatori - oltre ad illustrare la situazione attuale - presentano possibili soluzioni per proteggere e sostenere le aziende agricole. Dove: Sala Respighi, Palaexpo, dalle 10 alle 13
Convegno “SOStain, la sostenibilità made in Sicily”. Presentazione dell’attività promossa dalla Fondazione SOStain Sicilia in tema di sostenibilità ambientale, sociale ed economica in collaborazione con le aziende vitivinicole aderenti e diversi partner internazionali. A cominciare dal rispetto di un disciplinare di produzione a basso impatto sull’ambiente e le comunità, dall’avvio di progetti per il riciclo di bottiglie in vetro e tappi in sughero, dall’inclusione di categorie svantaggiate nel mondo del lavoro. Dove: Sala Respighi, Palaexpo piano +1, dalle 15 alle 16
Orange Wine Festival: per gli appassionati dei vini bianchi macerati, in Sala Argento del PalaExpo, la festa dura tutta la giornata, dalle 11 alle 18.
Martedì 4 aprile, “BlockChain e Digitalizzazione”. I certificati e a basso impatto ambientale sono caratteristiche sempre più importanti per i consumatori, in particolar modo nei mercati maturi. Una tecnologia sicura e decentralizzata come la blockchain può aumentare la percezione di originalità, unicità e sostenibilità del prodotto comunicando in maniera diretta con il consumatore e raccontando le certificazioni, i valori collegati al territorio, la cultura e la storia aziendale. Dove: Sala Salieri, Palaexpo, dalle 16 alle 17.30
Mercoledì 5 aprile, “I vitigni perduti dei Colli Euganie e dei Collie Berici”, presentazione del libro a cura degli autori e fondatori del’associazione GRASPO e degustazione di alcuni dei vini citati. Se le istituzioni preposte ed i centri di ricerca sono attualmente molto impegnati sul fronte dei vitigni resistenti, l’associazione sta verificando con rilievi sul campo e micro-vinificazioni le peculiari caratteristiche dei vitigni considerati perduti per verificarne le potenzialità, sia in purezza che come supporto ai vitigni storici. Dove: Stand Regione Veneto, Pad. 8, alle 12.30.
Buon Vinitaly a tutti, ci si vede in Fiera a Verona.