Un antico proverbio dice: “Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce”. E’ cosi in ogni settore della vita umana, compresi quelli economico-produttivi. Le buone iniziative, la solidarietà non fanno rumore: sono efficaci e basta. Ma se si da’ loro una spinta, la loro efficacia raddoppia. Da quattro anni Le Donne della Vite hanno preso a cuore le piccole ospiti della “Casa di Anita”, il progetto di Amani onlus che in Kenya offre ospitalità e istruzione alle bambine di strada, per garantire loro alternative di vita e opportunità. Lo fanno mettendo la loro professionalità a disposizione di un progetto che diventa liquido godibile per chi vuole associarsi: il vino DiVento. Nella sua prima annata venne realizzato in versione bianca, con uve di varietà resistenti. Nel 2019, DiVento è stato invece un rosso IGT Toscana biologico, millesimo 2018.
Quest’anno, data anche l’eccezionalità del momento, si punta allo spumante:, un metodo Martinotti targato Torrevilla (Codevilla, PV). Una bollicina prodotta al 100% col principe delle varietà: il Pinot nero. E proprio in Oltrepò Pavese, area ad alta vocazione viticola in cui il Pinot nero ha la sua più vasta superficie di coltivazione in Italia, nasce questa nuova avventura: DiVento RINASCITA.
“Quando abbiamo progettato l’edizione 2020 di DiVento - sottolinea Valeria Fasoli, presidente delle Donne della Vite - avevamo in mente di continuare il nostro percorso di solidarietà e sensibilizzazione ai temi legati al rispetto dell’ambiente. Ma nello stesso tempo volevamo offrire un prodotto diverso dai precedenti. Un prodotto allegro, dedicato ai momenti sereni e ai festeggiamenti, quasi a voler augurare a tutti un tempo migliore e maggiore speranza. Volendo una bollicina italiana, è stato istintivo pensare all’Oltrepò Pavese. Luogo dove, peraltro, l’Associazione Donne della Vite si è costituita e dove cinque anni fa brindavamo alla nostra nascita con ottime bollicine da Pinot nero”. La storia è proseguita con l’individuazione di un vino specifico. “Qui fondamentale è stato l’incontro con Leonardo Valenti, - continua Valeria Fasoli - Valenti è docente presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano e Consulente di Torrevilla, e ci ha proposto un metodo Martinotti prodotto con le uve migliori, identificate grazie a un accurato lavoro di zonazione degli appezzamenti dei conferitori dell’associazione. L’elevato standard qualitativo delle uve ha permesso di produrre uno spumante da rifermentazione in autoclave a lunga permanenza sui lieviti (9 mesi), caratterizzato da struttura, complessità e forte caratterizzazione aromatica”. Come nello stile del progetto, anche questa volta sono stati coinvolti direttamente i fornitori: “Siamo felici di poter contribuire a questo progetto dell’Associazione Donne della Vite, con cui condividiamo i valori dell’etica e la consapevolezza dell’importanza del valore umano, e a cui ci uniamo con il nostro Brut nell’augurio di un futuro migliore per tutti” dichiara Gabriele Picchi, direttore di Torrevilla, che racconta anche come l’associazione di viticoltori abbia intrapreso la strada della coltivazione sostenibile con entusiasmo e convinzione: “Da anni seguiamo i soci attraverso una costante assistenza tecnica affinché migliorino il prodotto conferito, che deve essere sempre più idoneo alla destinazione enologica. Sul fronte della coltivazione si pone particolare cura nella gestione della chioma, in un’ottica di sanità delle produzioni, e nella salvaguardia della fertilità dei suoli, mediante l’introduzione degli inerbimenti. L’attenzione alla sostenibilità riguarda diversi aspetti della produzione, tra cui il packaging, che in alcune linee prevede l’utilizzo di bottiglie in vetro leggero. Anche la tracciabilità è uno dei nostri fiori all’occhiello, che su determinati prodotti rendiamo verificabile tramite QR code presenti in etichetta (bellissima, n.d.r.). E la produzione di DiVento RINASCITA non fa eccezione”.
La cessione delle bottiglie di DiVento RINASCITA a seguito di donazioni permetterà alla onlus Amani di raccogliere fondi che finanzieranno le attività della Casa di Anita. Quest’anno più che mai è importante che il flusso di solidarietà non si interrompa a causa delle difficoltà globali legate all’emergenza Covid-19, che rischia di accentuare lo stato di povertà di popolazioni già in fortissima difficoltà economica.
DiVento RINASCITA, a causa delle restrizioni relative all’emergenza Covid-19, sarà lanciato via web il 21 novembre 2020 alle ore 15.00 in un incontro durante il quale è previsto un collegamento con la Casa di Anita a Nairobi. Saranno presenti, oltre alle Donne della Vite, ospiti dall’Italia e dall’Africa. Si tratterà di un evento Zoom (100 posti disponibili) a cui sarà possibile intervenire in diretta con domande per gli ospiti o commenti, trasmesso anche in diretta, aperta a tutti, sulla pagina Facebook di Amani.
Chi desidera partecipare tramite Zoom può inviare una mail a segreteria@amaniforafrica.it e riceverà il link e le istruzioni per collegarsi.
DiVento RINASCITA è una limited edition, un pezzo ancor più unico: le bottiglie da 750 ml saranno cedute a fronte di una donazione libera di almeno 10,00 €/bottiglia. Tutti i fondi raccolti, detratte le spese sostenute per la realizzazione del progetto, e rendicontate in modo assolutamente trasparente, saranno donati ad Amani per finanziare il progetto della Casa di Anita.
Tutte le informazioni sulle modalità per donare e ricevere DiVento nella pagina dedicata.