Tra le molte lacune di cui soffre la scuola italiana una delle più serie, e per la quale più si soffre soprattutto in queste giorni, riguarda la dotazione tecnologica delle classi. Lavagne multimediali, proiettori, computer e tablet sono strumenti costosi e spesso i budget degli istituti devono centellinare i fondi. Lodevole, perciò, l’iniziativa della Cantina Valpantena di Verona: un esempio che tante aziende del vino potrebbero seguire, dando così una mano efficace agli studenti dei loro territori. Di seguito, il comunicato stampa che volentieri rilanciamo.
Cantina Valpantena lancia, con il patrocinio del Comune di Verona – Assessorato all'Istruzione, il concorso Scuola Tecnologica. Gli alunni degli istituti primari del Comune di Verona potranno partecipare realizzando, entro il 30 novembre, un disegno che racconti emozioni ed esperienze legate al ritorno in classe dopo il lockdown. La cantina sociale di Quinto di Valpantena assegnerà alle scuole dei tre elaborati migliori un premio rispettivamente di 3000, 2000 e 1000 euro, da destinare all'acquisto di strumenti tecnologici. Dalle lavagne luminose fino a computer e tablet: gli istituti potranno scegliere come investire il ricavato per rendere le loro classi più smart.
"Come cantina più grande del Comune di Verona – afferma il presidente Luigi Turco – sentiamo la responsabilità di sostenere le scuole del nostro territorio. In questo momento la dotazione tecnologica degli istituti è fondamentale per assicurare anche in classe una didattica efficace e innovativa. Per premiare i bambini invece stamperemo i disegni vincitori su una linea di etichette speciali di Cantina Valpantena".
Gli alunni inoltre verranno omaggiati con una medaglia e una bottiglia di Olio Extravergine di Oliva della cooperativa, mentre i loro insegnanti riceveranno un Amarone della Valpolicella Docg di Cantina Valpantena. Quando sarà possibile, le classi degli alunni premiati potranno visitare la cantina e partecipare a una lezione di degustazione dell'olio della cooperativa.
Come sottolinea l’Assessore all’Istruzione Maria Daniela Maellare, l’iniziativa costituisce un concreto esempio di cittadinanza attiva e solidarietà sociale. In un momento di difficoltà per il mondo della scuola, chiamata ad attivare in breve tempo modalità a distanza, sperimentando, non senza difficoltà, nuove tecnologie per portare avanti l’impegno formativo, la disponibilità di strumentazione adeguata diventa essenziale. Nel contempo, la rappresentazione da parte dei più piccoli della riscoperta della “normalità” diventa motivo di riflessione anche per gli adulti.
A giudicare i disegni sarà una commissione qualificata composta dal presidente di Cantina Valpantena Luigi Turco, da un referente della Direzione Politiche Educative Scolastiche e Giovanili del Comune di Verona, dal pittore e grafico Giancarlo Molinari e dalla psicoterapeuta infantile Sara Bertoncelli. Gli elaborati dovranno essere consegnati, per posta o a mano, nella sede di Cantina Valpantena a Quinto.