Sono una iPad-fan, e come qualche decina di milioni di soddisfatti possessori della tavoletta con la mela, tra le millanta cose che faccio ogni giorno c'è anche il tener d'occhio i nuovi arrivi sull'AppStore. Il quale ha ormai toccato quota mezzo milione di apps, migliaio in più, migliaio in meno.
500 mila programmini che fanno di tutto per tutti, scaricabili sui dispositivi più diversi, dall'iPhone all'iPad passando per l'iPod Touch.
Tenersi aggiornati su ciò che offre il mercato non è semplice, dato il ritmo frenetico con cui ogni giorno vengono aggiunte nuove applicazioni. Meno male che, almeno nel mondo del vino, si viaggia ad una velocità più accettabile.
Questo per dire che le apps davvero interessanti e utili per chi è del settore, sono poche.
E tuttavia, con questo post proviamo ad inaugurare una nuova sezione: quella delle recensioni di apps dedicate al mondo del vino.
Un primo, interessante censimento venne compiuto pochi mesi fa da Paul Mabray e soci di VinTank: in esso, prescindendo dalle versioni digitali di cataloghi/riviste di settore/brochure di aziende/guidedeivini, ne avevano individuato appena 26. Quelle che, a loro avviso, apparivano come le più interessanti/promettenti, divise per categorie.
Nessuna di esse, al momento, appare essere la killer application, quella che fa piazza pulita di tutte le concorrenti: perciò si può scegliere, tra proposte gratuite o a pagamento, quella che fa al caso proprio.
Gli italiani, ovviamente, avrebbero di che lagnarsi: le apps sono pressocché tutte in inglese.
Ma anche i produttori potrebbero avere qualche rimostranza da fare: perchè nessuno si preoccupa mai delle esigenze di chi il vino lo fa? Ebbene, qualcuno ha pensato anche a enologi e winemaker, con una piccola app che potrebbe essere di qualche utilità: iWinemaker.
Sviluppata da VinoEnology, è una specie di calcolatrice che aiuta in una serie di operazioni (alcune delle quali non ammesse dalla legge italiana...be careful!).
Per chi non ha voglia di spendere i pochi euro che costa, qualcosa di simile esiste anche online (peccato che 7 volte su 10 il wi-fi in cantina non arrivi, e spesso nemmeno la copertura della rete cellulare...)