Non sono momenti facili, questi, per il Trentino vinicolo. Stanno succedendo cose che fatichiamo a capire - anche perchè nessuno si preoccupa di spiegarcele compiutamente, sine ira et studio.
In attesa che l'orizzonte si chiarisca, tutto procede come da programma: perciò anche quest'anno è stato messo in cartellone "Bollicine su Trento". Tra le iniziative, una delle più interessanti è stata sicuramente la degustazione di vecchie annate di Trentodoc, condotta a due voci dall'amica Delphine Veissier, appassionata esperta di Champagne, ed Enrico Paternoster, enologo dell’Istituto Agrario di San Michele all'Adige.
Di seguito le mie impressioni ao vivo, come si dice (in Brasile).