Media mainstream: quale immagine per la vitivinicoltura?

"Voglio ringraziare la Rai, il TG3 del Veneto, che ieri sera ha dato come notizia di apertura quella riguardante l’ottimismo che si intravvede nell’analisi dei dati sull’andamento dell’annata agraria nel corso del 2010: a mia memoria è la prima volta che una notizia positiva di agricoltura apre un notiziario giornalistico di questa importanza”. Lo ha affermato l’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato ricordando come quasi sempre il settore primario occupi le cronache per le sciagure o gli scandali che lo investono.

Il comunicato stampa dell'Ufficio regionale veneto prosegue ricordando come, a dispetto della scarsa attenzione che in genere si dedica (a tutti i livelli, diciamo noi) al settore primario, "il sistema agricolo e agroalimentare veneto ha saputo creare occupazione in un anno buio per il lavoro, ha rilanciato l’export, ha attratto nuova imprenditoria giovane che ha accettato una sfida certamente difficile anche sotto il profilo finanziario, sta dimostrando di essere un esempio di Italian style capace di fare da traino anche ad altri settori produttivi". 

Eccetera. Questo comunicato mi ha suscitato un piccolo (grande?) interrogativo: qual'è l'immagine che l'informazione generalista da' dell'agricoltura italiana in genere? E della vitivinicoltura? Occupati come siamo, in genere, a discutere e parlarci tra addetti ai lavori, spesso ci dimentichiamo che la signora Marisa, il signor Gino, l'idraulico e il panettiere, ma anche il professore e l'autista, insomma l'umanità in genere, sono più portati (per abitudine...) ad accendere la tv e a sfogliare il quotidiano (al bar, rigorosamente) che non ad accendere il computer e a leggere wine blog (purtroppo per noi e per loro).

Abbiamo un bel dire - io per prima - che i new media stanno suonando la campana a morto per gli old media: se davvero tutti seguissero solo blog, forum e magazine on line, il Tavernello sarebbe un gioco con le carte e i supermercati delle raffinate boutique del buongusto e non la fiera del prodotto massificato.

Poiché per mancanza di tempo e d'interesse, non guardo la televisione e ascolto poco anche la radio - e i giornalinazional popolari li leggo solo online, alle 7 del mattino - giro la domanda ai miei 5 o 6 più o meno fedeli lettori: scandali a parte (quella è cronaca) ed esibizionisti vari & assortiti (quello è entertainment), che immagine traspare della nostra agricoltura/vitivinicoltura, da televisioni, stampa, radio...? 

Vi piace? E' abbastanza obiettiva/fedele alla realtà? 

Mi raccomando: siate sinceri, motivati ed esaurienti. Alla Rai non dirò nulla, promesso.