Gorgona, il vino dell'isola che non c'è
E’ la più piccola, la più settentrionale, la meno conosciuta delle isole del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. E’ anche quella di cui si parla meno, perchè non è un’isola da vip, da turismo di massa o altro. E’ probabile, anzi, che i suoi attuali “abitanti” preferirebbero vivere altrove. E invece no, devono star lì, in uno spazio di 3 km per 2, in 220 ettari in prevalenza collinari con punte a strapiombo sul mare.. Separati dalla più vicina città della terraferma da un tratto di mare inferiore ai a 40 km, ma senza la possibilità di attraversarlo quando vogliono.
Perchè questa specie di roccia piantata in mezzo all’acqua in realtà non è un’isola come le altre: Gorgona è un penitenziario e i suoi abitanti sono carcerati.
La storia di quest’isola e del progetto che da oltre 10 anni la famiglia Frescobaldi porta avanti l’ha raccontata in occasione di Wine2wine 2019 lo stesso Lamberto Frescobaldi: una storia molto umana, piena di dubbi ma anche di slanci e di entusiasmo, spesso irta di difficoltà di ogni genere - non solo pratiche, ma soprattutto burocratiche - ma che rappresenta un esempio di sostenibilità con una forte connotazione sociale.
Nel 1999, dietro richiesta della direzione dell’istituto di pena, la famiglia Frescobaldi accettò di iniziare un progetto sociale finalizzato al recupero dei detenuti e al tempo stesso alla valorizzazione di quanto l’isola della Gorgona può offrire. Gli “ospiti” infatti godono già di un regime di semilibertà, si occupano di orticoltura, apicoltura, di allevamento del bestiame e di preparazione di formaggi. Mancava solo la produzione di vino, una lacuna che venne colmata con l’aiuto dell’azienda toscana. Nell’unica zona riparata dai forti venti del mare vennero piantate alcune vigne di fermentino e ansonica (meno di 2 ha), e da allora quei carcerati a cui manca solo un anno dal fine pena le coltivano in regime biologico, sotto la guida degli agronomi di Frescobaldi. L’obiettivo infatti è fornire a queste persone competenze utili ad un reinserimento attivo nella vita sociale. Con il procedere del progetto, vennero coinvolte anche altre professionalità: tutte accettarono di collaborare a titolo gratuito. Così fece, per esempio, un noto studio di grafica e comunicazione fiorentino che venne incaricato del design delle etichette del vino, ad oggi simili tra loro, in realtà tutte diverse, perché ogni anno raccontano qualcosa di nuovo. Su Gorgona si producono oggi due vini, un rosso e un bianco: a Wine2Wine abbiamo assaggiato una verticale di quest’ultimo. Le bottiglie ovviamente sono limitatissime, e il costo non piccolo, ma per chi volesse fare un regalo denso di significato, il “Gorgona Ansonica-Vermentino” è sicuramente una scelta non banale.
Di seguito alcune note di degustazione:
“Gorgona 2012 Costa Toscana IGT”: prima vendemmia del progetto. Nel bicchiere il vino richiede un po’ di tempo per aprirsi, rivelando un po’ alla volta sentori di idrocarburo che si fondono con note di frutta gialla molto matura. In bocca è ugualmente ricco, rotondo, con una acidità ben bilanciata e una nota di iodio e sale che ricorda come questo vino sia figlio di un ambiente marino.
“Gorgona 2013 Costa Toscana IGT”: naso più aperto, offre profumi di fieno secco, fiori secchi, castagna cotta, con sfumature di miele. Al gusto è rotondo e lungo.
“Gorgona 2014 Costa Toscana IGT”: a mio avviso il migliore del gruppo. Ad un bel colore di un giallo intenso corrispondono profumi di fiori gialli, camomilla e miele d’acacia, coerenti con il gusto lungo e dal finale pulito.
“Gorgona 2015 Costa Toscana IGT”: meno espressivo dei precedenti, ha soprattutto sentori di idrocarburo e un gusto equilibrato.
“Gorgona 2016 Costa Toscana IGT”: interessanti profumi di zafferano al naso, in bocca è fruttato e rotondo.
“Gorgona 2017 Costa Toscana IGT”: erbe mediterranee al naso, molto fresco.
“Gorgona 2018 Costa Toscana IGT”: il colore è paglierino non troppo intenso con sfumature verdi, i profumi rimandano a frutta gialla matura. Buono già ora, tra un po’ di tempo si rivelerà ancora più ricco.