VINISUD: merci beaucoup!
Et voilà, VINISUD 2014 c'est fini..!
a distanza di qualche giorno dal rientro in Italia, si fanno i conti con ancora un po' di rimpianto per aver dovuto lasciare troppo presto amici vecchi e nuovi e una città come Montpellier: molto bella, molto moderna (ed efficiente), con un'impronta artistica e colta.
VINISUD è stata una bella esperienza: bello e funzionale l'ampio spazio 2.0 al Pav.2, gestito in maniera impeccabile dalla squadra di Sowine (Marie, Sylvain, Justine, Sebastian...), ai quali la fiera ha affidato da alcuni anni la parte di comunicazione sui new media, di grande interesse la presenza di Wine Mosaic, dove erano riuniti produttori da un po' tutto il bacino Mediterraneo, parecchie belle scoperte nei numerosi assaggi fatti qua e la' nei 3 giorni di fiera, dentro e fuori i padiglioni - ovvero nei dopo salone, più o meno informali, cui abbiamo partecipato.
Per i curiosi delle note di degustazione, consiglio di seguirmi su Delectable, l'applicazione che uso per registrare le bottiglie più interessanti; i commenti live si sono invece susseguiti su Twitter e Facebook.
Questo per dire che anche il mio wine blogging si sta evolvendo, di volta in volta scelgo la piattaforma più adatta per trasmettere e condividere contenuti: se non mi trovate qui, cercatemi su Twitter, su Pinterest, su Instagram, per citare solo le principali. Al blog continueranno a restare affidate le considerazioni più sostanziose, che nel caso di VINISUD si possono riassumere in un paio di punti:
1) il numero di espositori decisamente più contenuto, la forte caratterizzazione geografica degli stessi (area mediterranea) rende questa fiera meno generalista, meno dispersiva e caotica. Più focalizzata e quindi godibile. In 3 giorni si girano agevolmente tutti i padiglioni, assaggiando di qua e di la' e, anche se non è vero ovviamente, si ha la sensazione di perdere nulla
2) non dovrei dirlo, dato che sono parte in causa, e quindi non dirò che la nuova comunicazione viaggia ormai spedita su canali diversi da quelli canonici. Nuove figure professionali sono già entrate in azione, nuovi contenuti e nuove forme per esprimerli si sperimentano continuamente, e all'estero queste evoluzioni sono seguite con molta, molta attenzione, e sempre più spesso apertamente incoraggiate.
La prossima edizione di questa fiera, che si alterna a quella di Vinexpo, è programmata per il 2016; chi non l'ha mai visitata (o non vi ha mai partecipato come espositore) ha perciò tutto il tempo per prepararsi e spolverare il proprio orgoglio mediterraneo...