Ci sono vini che non devono necessariamente essere bevuti. O meglio sì, si bevono, ma si possono anche indossare, come tessuti. Persino come gioielli. O utilizzare come complementi d'arredo. Ciò premesso, veniamo alle notizie. La prima è che anche quest'anno si terrà un'insolito quanto interessante evento dedicato alla creatività orafa, "Gioielli in Fermento": si tratta di un concorso internazionale riservato a designer, artisti, orafi, (sia emergenti che professionisti), per un ornamento inedito ispirato al tema.
Read MoreSuccede anche questo
Valpolicella, mezzo secolo di DOC
..e di annate belle, brutte, terribili, meravigliose, superlative, da dimenticare. Mezzo secolo di fatiche, di lavoro, di travagli, di sperimentazioni, di conquiste, di successi, di cadute. Di baruffe chiozzotte, di questioni aperte, di problemi irrisolti, di domande insoddisfatte.
Quando si compie mezzo secolo di vita, in genere si cerca di fare almeno un veloce bilancio, per ricordare da dove si era partiti e rendersi conto di dove si è arrivati, con la prospettiva di andare avanti e (naturalmente) migliorare. Compito di un cronista (tra l'altro) è registrare avvenimenti e persone, per consegnarli poi a chi ne avrà voglia, in vista di una riflessione più approfondita e pacata o, come direbbe l'immortale Sallustio (con la "o" finale, mi raccomando), sine ira et studio.
Read More2 o 3 cose che so del Durello
C'era una volta - e c'è ancora - un vulcanico direttore di Consorzio che dovendo promuovere uno dei vini più strani, scorbutici e misconosciuti del panorama enologico locale e nazionale, pensò bene di radunare un gruppetto di amici giornalisti appassionati di vino, curiosi e rotti a tutto e di coinvolgerli direttamente nell'avventura.
Read MoreVendemmia amara per l'aceto
E anche in questo complesso, bizzarro, imprevedibile e articolato 2017 viticolo ci stiamo avviando verso la fine delle vendemmie: restano ancora solo poche zone da passare. Alla fine, come già anticipato da alcune parti, il 2017 verrà ricordato come un anno scarso e tribolato, ma che in molte parti ha saputo dare anche uve di fantastica qualità, per cui confidiamo nei buoni esiti dei serbatoi di fermentazione e - per i vini più impegnativi - dei contenitori d'affinamento(ormai in giro ce ne sono d'ogni genere, forma e materiale).
Read More2017: annus difficilis
Che annata sarà il 2017? Complicata (e variegata). Scarsa in quantità un po' ovunque, sarà ricordata per essere quella sabotata in misura più o meno estesa da una serie di eventi negativi concomitanti, che a metterli in fila come quest'anno fanno la più bella serie di sf... che si sia mai vista. Riassumendo: dopo un gennaio gelido ma privo di pioggia (al Nord) si è avuto un primo assaggio di gelata, seguito da quello ben più serio di aprile, che ha rovinato la festa ad una primavera anticipata.
Read MoreElmo, il vitigno (ri)scoperto
Si fanno sempre scoperte interessanti quando si va in giro per la campagna, ma non è cosa di tutti i giorni scoprire addirittura un nuovo vitigno a bacca rossa. Anche questa volta il merito - o la fortuna - è di una realtà cooperativa, la Cantina Valpantena: in passato, era stata la Cantina Valpolicella di Negrar a trovare un 'uva che aveva ribattezzato Spigamonti (in seguito riconosciuta però come Aspiran Bousquet: qui la storia).
Read MoreMaria Teresa, le osmize e il km zero
300 anni fa, il 13 maggio per l'esattezza, nasceva a Vienna Maria Teresa d'Austria, complessa figura di sovrana illuminata, femminista ante litteram e al tempo stesso convinta conservatrice, alla quale una città italiana in particolare - Trieste - deve tantissimo, in termini di opere realizzate come di spirito; d'altro canto, la stessa città rispose sempre così bene alle sue azioni innovatrici che la monarca non sentì mai nemmeno il bisogno di recarsi a dare un'occhiata. Per Trieste il 2017 è dunque l'anno di Maria Teresa, ma anche noi che amiamo i frutti liquidi e solidi dei luoghi dovremmo unirci ai festeggiamenti, perchè dobbiamo a lei la definitiva consacrazione delle osmize.
Read MoreLa rivoluzione "silenziosa" delle Donne della Vite e degli Spiriti
Non a tutti piace far casino. A molte donne (inclusa chi scrive), per esempio, marciare per le strade gridando col megafono non piace neanche un po', per quanto siano disposte anche a scendere in piazza, se è il caso. Il fatto è che, come ha detto qualcuno, "il rumore non significa nulla. Una gallina che ha appena fatto l'uovo, strilla come se avesse fatto un asteroide". D'altro canto, valutare una qualsiasi iniziativa semplicemente sulla base della risonanza che può - o non può - avere sui media, può può indurre in errore.
Read MoreVinitaly Survival Kit, New Edition!
It is again that time of the year.
Breath. Keep calm and carry on.
If you are planning to attend Vinitaly, doesn't matter if it's your first time or the umpteenth, the Vinitaly Survival Kit by VinoPigro might be helpful (somehow).
Vinitaly e la fiera del vino *perfetta*. Vinitaly: Where Do You Wish To Go?
Piacerebbe a tutti una fiera del vino internazionale e ordinata, presa d'assalto da folle di persone che magicamente si dissolvono non appena escono dai cancelli, allestita in un quartiere che puoi raggiungere in auto senza rallentamenti o code, né in entrata né in uscita, dove trovi da parcheggiare gratis a 10 metri dall'ingresso, dove le connessioni funzionano tutto il tempo e le persone che circolano tra padiglioni e stand sono solo compratori ansiosi di svuotare qualsivoglia cantina italiana pagando in anticipo e in contanti. Sarebbe la fiera del vino *perfetta*. Peccato che non esista.
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